Alitosi, come trattare l’alito cattivo una volta per tutte

Vi siete appena lavati i denti, ma l’alito cattivo persiste e non sapete come sbarazzarvene?

L’alitosi è un problema imbarazzante e sgradevole. Molte persone ne soffrono, ma spesso non ne comprendono le cause e non sanno come trattarla in modo efficace.

In questo articolo analizzeremo le principali cause dell’alito cattivo persistente e vi forniremo alcuni suggerimenti sul come affrontare e risolvere questo disturbo.

Quali sono le principali cause dell’alitosi persistente?

Problematiche al cavo orale come infezioni o malattie

La maggior parte dei casi di alitosi è provocata da carie, gengivite o dalla presenza di placca batterica sui denti. Queste condizioni favoriscono la diffusione dei batteri che producono i composti solforati responsabili dell’alito cattivo.

Cattiva igiene orale

Una pulizia orale inadeguata può portare ad un accumulo di placca e batteri nella bocca. Spazzolare i denti e la lingua correttamente, utilizzare il filo interdentale e sottoporsi alle regolari visite dal dentista sono tutte pratiche importanti per prevenire l’alitosi.

Cattive abitudini alimentari

Alcuni cibi, come l’aglio, la cipolla o il caffè, possono lasciare un odore persistente in bocca. Inoltre, diete ricche di zuccheri e prodotti ad alto contenuto proteico favoriscono la diffusione dei batteri responsabile dell’alitosi nel cavo orale.

I trattamenti più efficaci per risolvere l’alito cattivo

Se l’alitosi è provocata da infezioni e infiammazioni, dovrete risolvere queste condizioni sottoponendovi ai trattamenti adeguati.

Nel caso in cui la causa dell’alitosi è una cattiva igiene orale, il nostro consiglio è quello di rivolgervi al vostro dentista per farvi spiegare come migliorare le vostre attività di pulizia e quali strumenti utilizzare. A questo proposito, vogliamo ricordarvi di non trascurare mai la vostra lingua, in quanto può ospitare un gran numero di batteri responsabili dell’alito cattivo. La maggior parte degli spazzolini elettrici che si trovano oggi in commercio sono dotati di una funzione “puliscilingua”, altrimenti, se utilizzate ancora gli spazzolini manuali, vi consigliamo di acquistare un raschietto linguale in metallo o plastica.

Infine abbiamo le cattive abitudini alimentari. I cibi ricchi di zucchero andrebbero ridotti il più possibile, ma se proprio non riuscite a farne a meno, dopo mangiato ricordatevi di lavarvi subito i denti, così da rimuovere i residui di zucchero dalla superficie dei denti.

Il fumo, invece, altra causa molto comune dell’alitosi, andrebbe assolutamente evitato.

Per ulteriori informazioni, come sempre, contattate lo studio dentistico Cardinali di Pesaro. I nostri esperti saranno a vostra completa disposizione.

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