Impianto dentale: cosa devo fare se la vite di posizionamento si vede dalla gengiva?

Il termine impianto dentale fisso definisce un tipo di protesi costituita da una corona realizzata con materiali in grado di replicare le cromie e le forme di un dente sano, e da una vite in titanio che viene applicato all’osso e funge da radice.

Una volta applicato, l’impianto prenderà il posto di un dente sano e assumerà tutte le sue funzioni, risolvendo il problema dell’edentulia (la mancanza di uno o più denti).

Gli impianti dentali rappresentano una soluzione efficace per ripristinare la funzione e l’estetica dei denti mancanti. Tuttavia, in alcuni rari casi può verificarsi un problema inaspettato: la vite di posizionamento dell’impianto diventa visibile dalla gengiva. Questo fenomeno può danneggiare l’estetica del sorriso e richiede un’azione tempestiva da parte del vostro dentista di fiducia.

Perché la vite dell’impianto è visibile dalla gengiva?

La vite dell’impianto dentale visibile dalla gengiva è una condizione che, nella maggior parte dei casi è possibile ricondurre a 2 cause ben precise:

Ritrazione della gengiva – La perdita del parodonto è una condizione che si verifica a causa di infiammazioni orali, accumuli di tartaro e abitudini errate (come lo spazzolarsi i denti con un’eccessiva forza o con spazzolini troppo duri, fumare e bere una quantità eccessiva di alcol). Quando la gengiva si ritrae, lascia esposta la porzione del dente chiamata “colletto dentale” o, nel caso si porti un impianto, la vite su cui si è applicata la corona.

La ritrazione della gengiva è una condizione che si risolve tramite un trattamento chirurgico che consiste nello spostare i tessuti verso il margine incisale dei denti. Se necessario, il dentista valuterà anche un aumento dello spessore della gengiva per evitare recidive.

Applicazione errata dell’impianto – L’applicazione di un impianto dentale rappresenta ormai un intervento di routine, ma questo non significa che sia privo di difficoltà o che non presenti possibilità di errore, soprattutto se, per la sua applicazione, ci rivolgiamo a studi esteri.

L’inserimento della protesi è suddivisa in diverse fasi: dopo gli esami e gli accertamenti del caso, il dentista applicherà la vite di guarigione, si tratta di una protesi provvisoria sulla quale si applica una corona non definitiva. Dopo alcuni mesi, questa viene sostituita con la protesi definitiva.

Entrambi le viti devono essere applicate in modo che non risultino visibili. Se la protesi dovesse muoversi o “spuntare” dalla gengiva, contattate immediatamente il vostro dentista.

Potrebbe rivelarsi necessario provvedere alla rimozione dell’impianto e al successivo reinserimento.

La scopertura di un impianto dentale non è dolorosa, ma può causare un leggero gonfiore e non va assolutamente ignorata.

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