Se le circostanze le permettono, il vostro odontoiatra cercherà sempre di preservare i denti naturali e di ripristinare le loro piene funzioni. Tuttavia, nel caso in cui il danno fosse talmente profondo e complesso da non permettere un approccio conservativo, o quando la permanenza del dente in questione è ritenuta pericolosa per la salute del cavo orale, sarà necessario procedere con l’estrazione.
Questo intervento può avvenire secondo 2 modalità: semplice o chirurgica.
Si ricorre all’estrazione semplice quando il dente è ben visibile all’infuori della gengiva. Il procedimento avviene in anestesia locale con elevatore e pinza.
Il procedimento chirurgico si rivela necessario quando bisogna togliere un dente incluso o non facilmente accessibile. La procedura inizia con un’incisione della gengiva per creare un accesso da cui esaminare l’elemento in questione. A questo punto, il vostro odontoiatra deciderà se procedere con l’estrazione oppure se è necessario sezionare il dente ed estrarlo un pezzo alla volta.
Quando è necessario togliere un dente?
L’estrazione dentale è necessaria nelle seguenti circostanze:
- Carie profonda non trattabile
- Pulpite o ascesso dentale grave
- Granuloma non curabile con l’apicectomia
- Piorrea avanzata
- Inclusione del dente
- Permanenza di un dente da latte
- Frattura profonda del dente
È possibile prevenire molte di queste patologie con una corretta igiene orale domestica e sottoponendosi alle visite di routine presso il proprio studio dentistico. Queste visite andrebbero ripetute ogni 6 mesi.
Una volta tolto il dente danneggiato, procederemo con l’applicazione di un impianto che vada a sostituire l’elemento mancante.
Estrazione del dente del giudizio
È possibile togliere un dente del giudizio a scopo preventivo.
Poiché questi denti non sono necessari per la corretta masticazione, alcuni odontoiatri scelgono di procedere con la loro estrazione prima che possano erompere dalla gengiva. Il motivo è molto semplice: molto spesso dopo i secondi molari non c’è lo spazio necessario per ospitare i denti del giudizio (anche chiamati terzi molari) e questo può causare problemi di sovraffollamento.
Per questo motivo si scegliere di estrarli non appena contraggono infezioni cariose o persino in mancanza di sintomi, così che non creino problemi ai restanti elementi dell’arcata.
A chi affidarsi per togliere un dente?
Lo studio dentistico Corrado Cardinali di Pesaro si occupa di interventi di chirurgia orale con metodologie e tecniche di ultima generazione.
Per fissare un appuntamento o, più semplicemente, per richiedere informazioni, potete chiamarci al numero 0721 404988. Saremo a vostra completa disposizione.
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