Il tartaro, definito anche “calcolo dentale” è un’incrostazione di origine batterica di colore giallognolo che danneggia l’estetica del sorriso e contribuisce alla formazione delle carie.
Se non vengono rimossi tramite procedure di pulizia dentale professionale, i depositi di tartaro aggrediranno il tessuto gengivale, dando origine ad infiammazioni e gengiviti.
Come si forma il tartaro
La causa principale del tartaro è da ricercarsi in una cattiva igiene orale domestica.
Se il paziente non si lava i denti con gli strumenti adeguati, non usa regolarmente il filo interdentale ed il collutorio, i batteri all’interno del cavo orale formeranno una patina giallognola sulla superficie dei denti, chiamata placca.
Con il tempo, la placca si calcifica, formando un’incrostazione (tartaro) difficile da rimuovere.
Come rimuovere le incrostazioni di tartaro
L’unico modo per sbarazzarsi del tartaro, è tramite una seduta di detartrasi professionale presso il vostro studio dentistico di fiducia.
Gli igienisti dentali consigliamo una pulizia completa del cavo orale almeno 2 volte all’anno.
Se soffrite di malocclusioni, piorrea o infiammazioni gengivali, le sedute di detartrasi devono avvenire con maggiore frequenza (almeno una volta ogni 3 mesi).
La pulizia dei denti professionale è del tutto indolore e non richiede anestesia.
Come prevenire la comparsa del tartaro
Come accennato all’inizio dell’articolo, il tartaro si forma a causa di un’igiene orale trascurata.
Per avere una bocca sana, pulita, al sicuro dall’attività batterica, è importante lavarsi i denti dopo ogni pasto (aspettate almeno 30 minuti) con dentifrici ricchi di fluoro.
Utilizzate spazzolini elettrici e pulite con attenzione anche la superficie della lingua.
Fate dei risciacqui con il collutorio antibatterico e, prima di andare a dormire, rimuovete i residui di cibo con il filo interdentale.
Il filo interdentale è uno strumento essenziale per prevenire la comparsa di placca e tartaro dal cavo orale. Utilizzatelo con attenzione, per non ferire la superficie delle gengive.
La prevenzione passa anche dalla dieta
Una dieta ricca di zuccheri favorisce l’attività batterica all’interno del cavo orale.
Evitate cibi troppo dolci come caramelle, dolci o bevande gassate (se non potete farne a meno, lavatevi i denti appena possibile per rimuovere eventuali residui di cibo rimasti tra i denti).
Frutta e verdura ricca di fibra, al contrario, stimolano la produzione di saliva e contrastano l’azione batterica responsabile della placca.
CONTATTACI PER MAGGIORI INFORMAZIONI
0 comments on “Come prevenire la comparsa del tartaro”