State pensando di togliere i denti? Ecco quali sono le soluzioni per voi

Può capitare a seguito di traumi dentali importanti, oppure in caso di malattie gravi, che il paziente prenda in esame l’idea di togliere i denti rovinati e sostituirli con un impianto dentale fisso o mobile.

Il cavo orale delle persone anziane è particolarmente soggetto alla parodontite e, nel tempo, lo stato di salute dei denti, così come il loro aspetto estetico, potrebbe deteriorarsi al punto da rendere necessaria la loro rimozione. Quando succede, il vostro dentista vi illustrerà le varie soluzioni con le quali è possibile sostituire gli elementi mancanti e ristabilire le funzioni (e l’aspetto) di un sorriso sano.

In quali circostanze il paziente dovrà togliere i denti

La condizione orale che può compromettere in modo irrecuperabile il vostro sorriso è la parodontite.

Si tratta di un’infiammazione batterica molto comune che colpisce il tessuto parodontale e ne causa il degrado al punto da compromettere la tenuta dei denti. Una parodontite avanzata si manifesta con alito cattivo, ritrazione gengivale accentuata e mobilità dentale, che peggiorerà con il peggiorare della malattia.

La parodontite può colpire pazienti di qualunque età, ma si presenta con frequenza maggiore nei pazienti anziani, il cui sistema immunitario è più debole e spesso assumono farmaci che riducono il flusso sanguigno (farmaci per l’ipertensione o per il diabete), rendendoli più suscettibili alle infezioni.

Vogliamo sottolineare che la parodontite e la perdita do uno o più denti non sono una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento, ma si possono prevenire curando con attenzione la propria igiene orale e sottoponendosi alle regolari sedute di igiene presso il proprio dentista (in età avanzata queste sedute sono più frequenti).

Gli impianti con i quali ristabilire il sorriso dopo aver tolto i denti

Le soluzioni più comuni per riabilitare il sorriso dopo la rimozione dei denti sono:

• Gli impianti dentali rimovibili – Chiamati comunemente “dentiere”, questi strumenti possono essere completi o parziali e sostituiscono i denti tolti senza dover necessariamente ricorrere a interventi chirurgici.
• Gli impianti dentali fissi – Applicati direttamente sull’osso mascellare, offrono una soluzione definitiva alla mancanza dei denti e non vanno curati e gestiti come le normali dentiere mobili, ma richiedono comunque regolari cure di igiene orale.
• I ponti dentali – Queste protesi vengono applicate sui denti adiacenti per riempire lo spazio generato da uno o più elementi mancanti. I ponti non richiedono interventi dentali invasivi, ma nel tempo possono causare una perdita di osso.

Sarà il vostro dentista a consigliarvi le procedure di implantologia orale più indicate alle vostre esigenze.